Durante lo svolgimento del Campionato di Lega si disputa parallelamente la Coppa di Lega, un torneo a scontri diretti con gare di andata e ritorno previste per la prima fase, due gironi all’italiana previsti per la seconda fase e una finale in doppio confrontro di andata e ritorno.
Prima fase
Generalmente si gioca entro la 15ª giornata
A tale fase partecipano tutte le squadre della lega, divise da un sorteggio in quattro scontri diretti.
Ogni sfida prevede gare di andata e ritorno da giocare con fattore campo e considerando il peso dei gol fatti in trasferta in caso di parità di punteggio.
La parità nel doppio confronto è decisa da un’ulteriore sfida secca in campo neutro (senza fattore campo) da disputare nella giornata successiva con eventuali tempi supplementari e calci di rigore per determinare il passaggio del turno.
Seconda fase
Generalmente si gioca entro la 25ª giornata
Le quattro squadre che hanno vinto la prima fase disputano la seconda fase assieme alle due migliori eliminate, giocando due gironi all’italiana con gare di andata e ritorno con fattore campo.
I gironi si creano con sorteggio considerando:
- testa di serie: le due squadre con miglior punteggio totale tra quelle che hanno vinto la Prima Fase;
- II fascia: le due squadre rimanenti tra quelle che hanno vinto la Prima Fase;
- III fascia: le due migliori sconfitte nella Prima Fase.
Finale
Generalmente si gioca entro la 30ª giornata
Le due squadre vincenti i due gironi all’italiana della Seconda Fase giocano la finale, anch’essa in doppio confronto con due gare di andata e ritorno con fattore campo, considerando il peso dei gol fatti in trasferta in caso di parità di punteggio.
La squadra che gioca la gara di andata in casa è la prima in classifica che ha totalizzato la minor somma punti nelle gare delle Seconda Fase.
La parità nel doppio confronto è decisa da tempi supplementari e calci di rigore da disputare nella gara della finale di ritorno.
Nel caso limite vince la Coppa di Lega la squadra che ha la somma punti totale nelle gare della finale più alta.
Nota F+
Nel caso di incontri ad eliminazione diretta che prevedano due partite (andata e ritorno) come quelli della Coppa di Lega, la regola della differenza di 3 punti rimane valida ma con un accorgimento: se la differenza tra i due Totali-squadra è minore di 3 punti, la partità terminerà regolarmente in parità ma, per stabilire il numero di gol realizzati da entrambe le squadre, si considererà sempre e solo il punteggio ottenuto dalla squadra in trasferta.
Esempio pratico:
Andata: Squadra di casa 70 punti – Squadra fuori 72 punti = risultato 2-2 (applicata la regola del gol omaggio perché il distacco è inferiore a 3 punti).
Ritorno: Squadra di casa 72 – Squadra fuori 70 = risultato 1-1 (non 2-2 come prevederebbe il Regolamento in una partita di campionato, ma 1-1 perché il punteggio di riferimento in questo caso è quello ottenuto della squadra in trasferta: 70 equivale ad un gol, quindi si assegna un gol anche alla squadra di casa eliminando ogni possibile paradosso). In questo modo non si rinuncia al giustissimo pareggio quando il distacco tra due squadre è inferiore a 3 punti.